Protocollo lavoratori extracomunitari: online le Faq

Protocollo lavoratori extracomunitari: online le Faq

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali risponde ai quesiti riguardanti la sottoscrizione, da parte delle organizzazioni datoriali, del protocollo d'intesa per l'ingresso in Italia dei lavoratori non comunitari (MLPS - comunicato 24 aprile 2024)

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Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato sul proprio sito internet istituzionale le risposte ai quesiti delle organizzazioni datoriali maggiormente rappresentative sul piano nazionale relative alla sottoscrizione del Protocollo d'intesa per l'inserimento lavorativo di cittadini migranti di Paesi non comunitari.

Il Protocollo si inserisce nel quadro di attuazione delle procedure semplificate relative all'ingresso in Italia di cittadini non comunitari per motivo di lavoro subordinato (art. 24-bis, DLgs n. 286/1998 - Testo Unico Immigrazione).

L'adesione al Protocollo - che ha la durata di 2 anni - è aperta alle organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative a livello nazionale, che potranno inviare apposita richiesta all'indirizzo DGImmigrazioneDiv3@lavoro.gov.it, a seguito della quale riceveranno le indicazioni per la successiva sottoscrizione.

Quali sono i soggetti che possono sottoscrivere il Protocollo di intesa?

Possono sottoscrivere il Protocollo di intesa esclusivamente le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative a livello nazionale riconosciute tali ai sensi dei criteri indicati dalla circolare del Ministero del lavoro n. 14/1995.

Per l'espletamento delle procedure oggetto del Protocollo, le Organizzazioni Datoriali firmatarie possono avvalersi dell'ausilio delle proprie articolazioni territoriali, organizzazioni associate e/o le società di servizi da esse controllate e/o partecipate.

Quali sono le semplificazioni riconosciute alle organizzazioni datoriali che sottoscrivono il Protocollo?

Usufruendo del canale riservato alle organizzazioni datoriali, il datore di lavoro è esonerato dalla presentazione dell'asseverazione di cui all'art. 24-bis TUI, unitamente alla richiesta di assunzione del lavoratore straniero.

Chi sono i soggetti abilitati a rilasciare l’asseverazione?

L'art. 24-bis TUI dispone che possono rilasciare l'asseverazione i professionisti di cui all'art. 1, Legge n. 12/1979, e quindi: - gli iscritti nell'albo dei consulenti del lavoro; gli iscritti negli albi degli avvocati o dei dottori commercialisti ed esperti contabili a condizione che abbiano assolto l'obbligo di comunicazione agli Ispettorati del lavoro previsto dall'art. 1, Legge n. 12/1979; i soggetti abilitati allo svolgimento delle predette attività di consulente del lavoro dall'ordinamento giuridico comunitario di appartenenza, che operino in Italia in regime di libera prestazione di servizi (art. 1, co. 6, Legge n. 12/1979).

di Ciro Banco

Fonte Normativa

• MLPS - comunicato 24 aprile 2024

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